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Intendevi dire: 

Sanzioni per non accettazione carte

Buona lettura (Articolo completo solo x abbonati): sunto partono le sanzioni per la mancata accettazione carte 30€+4% della transazione.
https://www.corriere.it/economia/finanza/22_aprile_13/pnrr-cdm-via-libera-decreto-semplificare-obiet...
11 RISPOSTE 11

Giusto giusto per l'inizio della stagione turistica Smiley Lingua...

Comunque, era ora!

Buongiorno @Gabriele ,

ribadisco la mia posizione : non necessariamente chi non accetta la carta è un evasore: se l'esercente emette  scontrino o  fattura paga le tasse indipendentemente dalle modalità di pagamento dei beni o delle prestazioni. L'obbligo di accettazione carte genera invece  un onere economico a danno delle imprese e a favore del ceto finanziario che, a mio modestissimo parere collide con il principio di libera iniziativa economica sancita dall'art 41 della Costituzione. Dubito anche che tale provvedimento avrà un effettivo impatto sull'evasione: chi vuole evitare di pagare le tasse semplicemente proporrà uno sconto al cliente, in luogo dello scontrino,  di fatto rendendolo complice del comportamento illegale.

Il problema dell'evasione in Italia è culturale e non verrà eradicato certo da normative di facciata: finchè l'evasore verrà considerato "furbo" ed i contribuenti non si renderanno conto che senza tasse non c'è sanità, istruzione e strade le cose non cambieranno.

Pur andando contro corrente sostengo quanto detto dal compianto Padoa Schioppa: le tasse sono bellissime (se eque e pagate da tutti)

Buongiorno @MIRKOSARA, in linea di massima la penso come te.

Purtroppo, per lavoro, posso dirti che l'utilizzo del POS sia al 99% una certezza d'emissione del documento fiscale, mentre una percentuale simile, soprattutto in certe realtà geografiche o tipicità d'esercizio, potrebbe rappresentare quelli non emessi...

 

Libera iniziativa economica a parte, sappiamo che in Italia il "fisso" sia un "dogma" (gli esempi si sprecano e non parlo solo dell'impiego lavorativo), pertanto questa assenza dei POS è vista curiosamente dagli stranieri dato che all'estero sia molto più usato il pagamento con le Carte anche per modici importi: in sintesi, quanto riportato nell'articolo circa la reazione di Confesercenti, è una realtà a cui si dovrebbe porre rimedio al pari dell'eterna ed imperitura lotta all'evasione.

 

Colgo l'occasione per augurarti direttamente Buona Pasqua

Cuore

Ciao @Gabriele , la differenza con i paesi nordici stà nel fatto che in tali luoghi gli esercenti non hanno norme imperative che impongono il pos: lo impiantano perchè ritengono che sia conveniente per la loro attività economica, perchè rischiano di perdere affari se non lo offrono come servizio alla clientela, perchè reputano che le commissioni siano adeguate al servizio. Nessuno li obbliga se non le condizioni di mercato. Non vedo assolutamente bene al contrario che tali scelte debbano essere calate dall'alto con un aggravio dei costi aaa carico delle imprese (le commissioni non sono  tasse da pagare e quindi non dovrebbero essere imposte dallo Stato).

Nei paesi nordici c'è  tra i cittadini un senso del convivere civile non sempre, purtroppo,  presente presente nei nostri connazionali.

Tanti auguri di serene festività anche a te e a tutti coloro che hanno la pazienza di leggerci da queste pagine

 

 

 

@MIRKOSARA ci sarebbe anche l'art. 51 della Costituzione ( tasse ) e non lo vedo confliggere con il 41. In realtà nella nostra Costituzione nulla confligge , al massimo è di difficile applicazione. Mi ricorda in questi giorni chi cita dell'l'art. 11 solo l'incipit e si dimentica del resto. La Costituzione 'a la carte'. 

Basta con questi sofismi che bloccano tutto , con queste settori con tanta 'buona stampa' a loro disposizione per frignare tutte le volte sul costo a cui andrebbero incontro , a chiedere deroghe , a chiedere proroghe e nel frattempo a farsi gli affaracci loro trovando sempre sponde per fare la legge ma dimenticando il decreto attuativo. Sicuramente per la nostra italica propensione fatta la legge ci si applicherà all'inganno per aggirarla ma se non iniziamo mai non si cambierà mai. Visto che , stante la tua sensibilità , hai voluto riportare , come giusto , questa notizia e son certo che tu la condivida quanto meno nelle finalità ...che ora si proceda. 

Caro @REXLEX  mi dispiace ma non concordo affatto:  

entrambi partiamo dal medesimo obiettivo: è assolutamente giusto pagare le tasse tuttavia:

- l'articolo 53  (non il 51 che parla di uffici pubblici e cariche elettive) della Costituzione prevede che ogni cittadino concorra alla spesa pubblica in base alla sua "capacità contributiva" sostiene cioè che debbano essere pagate le tasse in base alle proprie possibilità;  nulla dice, e non potrebbe essere altrimenti, quali strumenti debbano essere utilizzati per individuare e colpire i cittadini contribuenti "infedeli"  certamente non possono essere colpiti utilizzando strumenti che la nostra costituzione non consente in quanto tutti i principi costituzionali godono di medesima dignità. Non sarà dunque possibile ad esempio perquisire un'abitazione senza mandato alla ricerca di prove dell'evasione in quanto c'è un principio costituzionale che prevede l'inviolabilità del domicilio.

Altrettanto dicasi per l'articolo 11 che sostiene la libertà d'impresa: la scelta di quali strumenti utilizzare per i pagamenti è dell'imprenditore e non demandabile allo Stato che per altro in questo modo incentiva uno specifico settore economico (quello finanziario).

Come tu stesso hai sostenuto la costituzione non può essere "alla carte" ma bisogna rispettarla in toto: non dovrebbe dunque essere possibile, per stanare gli evasori utilizzare strumenti non consentiti dalla Carta stessa. E' la base fondamentale dello Stato di diritto.

 

@MIRKOSARA sembra che con i numeri oggi non siamo in forma : io scrivo 51 anzichè 53 e tu citi l'11 che è quello 'L'Italia ripudia la guerra come strumento di offesa alla libertà degli altri popoli e come mezzo di risoluzione delle controversie internazionali; consente, in condizioni di parità con gli altri Stati, alle limitazioni di sovranità necessarie ad un ordinamento che assicuri la pace e la giustizia fra le Nazioni; etc etc '. 

Si non siamo d'accordo , da tempo , su questo argomento A me non interessa che se l'esercente mi rilascia lo scontrino ha fatto il suo dovere per quanto riguarda il pagamento delle tasse. Queste tra l'altro non sono leggi di natura ( la forza di gravità o i moti celesti ) ma sono norme e leggi umane e come tali si cambiano. Io voglio poter usare tutti i mezzi di pagamenti ritenuti leciti e comunemente accettati  e non solo il contante . Quindi visto che i tempi cambiano e tutto si evolve i sigg. commercainti faranno il piacere di adeguarsi anche se costa loro qualcosa ( se la vedano con banche e circuiti se non son soddisfatti ).Se però tu non sei d'accordo ...va bene. Amen.

Vero @REXLEX , abbiamo pareri discordi e credo ci fossimo già confrontati sull'argomento. Ognuno ha la propria rispettabilistica opinione.

Chi sa se sull'art. 11 saremmo daccordo...

Ti auguro una buona serata

@MIRKOSARA 

di certo un noto Vladimiro non è d'accordo col concetto in generale...