237774membri
149000post
annulla
Visualizzazione dei risultati per 
Cerca invece 
Intendevi dire: 

Economic Impact Payment - assegno del Tesoro degli Stati Uniti

Mio marito ha la doppia cittadinanza It/USA. Con nostra sorpresa abbiamo ricevuto l'assegno relativo all'Economic Impact Payment per un valore di $ 600.00

L'assegno è stato emesso direttamente dal Tesoro americano, quindi non da una banca, però la valuta è chiaramente in dollari. Ho chiamato il servizio clienti di Ing che mi ha detto di aprire il conto in un'altra banca perchè Ing non lo accetta.

 

Mi sembra davvero una cosa fuori dal mondo, considerando che si tratta di un assegno circolare, quindi come se fossero soldi contanti. Oltretutto siamo correntisti da sempre e abbiamo anche il mutuo e ci troviamo bene. Non vorrei dover chiudere il conto solo per poter portare all'incasso un assegno circolare. Forse lo posso portare all'incasso in qualsiasi altra banca che tratti anche la valuta estera (tipo Unicredit che accetta anche i bonifici esteri) e mi possono dare direttamente i contati in controvalore euro? Qualcuno mi sa aiutare?

Grazie mille!

9 RISPOSTE 9

@Andromacha83 non c'è una soluzione : ING tratta solo euro. Quell'assegno lo devi incassare altrove. 

Veramente fuori dal mondo questa cosa. Anche perchè Ing dice di non accettare i bonifici in valuta estera, ma non è vero perchè a me arrivano regolarmente bonifici in dollari, debitamente convertiti da loro. 

Ad ogni modo, ho inviato una mail alla filiale di Ing di Torino ed una anche alla filiale della Banca d'Italia per capire il da farsi. Anche perchè in teoria, se quell'assegno è emesso dal Tesoro USA, quindi è circolare, io lo dovrei poter incassare come se fossero contanti, giusto? Oltre al fatto che come dici giustamente tu Ing tratta solo euro, però se mi reco in filiale e chiedo i dollari me li danno: abbiamo sempre fatto così prima di recarci negli Stati Uniti. Se le cose non sono cambiate nel 2020, io ho sempre prenotato i dollari sopra una certa cifra, ma sotto i 500 dollari li ho sempre ritirati senza prenotazione. 

@Andromacha83 andate in filiali di ING e queste vi danno dollari ? 

Oddio sì... l'ultima volta li avevamo prenotati perchè erano più di 500. Però sono due anni che non andiamo negli Stati Uniti quindi magari son cambiate le cose, non saprei. E forse l'ultima volta che li avevamo chiesti poteva essere o il 2016 o il 2017, perchè un anno abbiamo usato sicuramente le nostre carte là per prelevare e/o pagare e son due anni che non andiamo a visitare la famiglia di mio marito.

Forse è possibile che ci siano delle specifiche differenti per le varie filiali? Mi sembra assurda questa cosa, però ad esempio quando abbiamo chiesto il mutuo e fatto il pagamento con il bonifico istantaneo per le detrazioni per il box auto ci è successo che il bonifico è stato fatto ma non dal nostro conto. Infatti poi quando ricercavo la documentazione per mandarla al commercialista non lo trovavo tra le uscite. Praticamente mi hanno spiegato che hanno messo i soldi su un loro conto interno e poi bonificato il costruttore, cosa che non avrebbero dovuto fare in realtà... o comunque non è la prassi.

Mi spiace @Andromacha83 ma:
Da sempre Ing non negozia assegni in valuta diversa dall'euro ne accetta bonifici in dollari: se ti è pervenuto un bonifico dagli Usa o era espresso in euro o è stato convertito in euro dalla banca mittente. È un limite della banca on line a fronte di costi inferiori rispetto ad una tradizionale
Un assegno estero, sebbene emesso dal tesoro americano non è un assegno circolare ed in ogni caso anche quest'ultimo genere ti titolo non è assimilabile ai contanti: deve essere negoziato e si avrà il controvalore solo dopo che l'istituto presso cui si è effettuato il versamento avrà incassato il controvalore dalla banca corrispondente. Gli assegni americani inoltre hanno un ulteriore problema: possono essere revocati anche molto tempo dopo l’incasso ed ovviamente la cosa crea ulteriori problemi. Mi sembra molto strano quanto affermi in relazione al cambio valuta: che io sappia ing non ha mai offerto tale servizio. Infine confermo che per negoziare il titolo presso una banca qualsiasi devi avere un conto corrente attivo.

Ciao @MIRKOSARA ,

grazie per le tue risposte. Circa il cambio valuta non so cosa dirti... magari è stato un servizio attivo solo per poco tempo. Noi lo abbiamo usato se non sbaglio un paio di volte ma come dicevo prima diversi anni fa; perchè prima mio marito aveva anche un conto corrente negli Stati Uniti e quindi quando eravamo là utilizzavamo i suoi risparmi.

 

Per quanto riguarda i bonifici in dollari, a questo punto non ne ho idea. Quando avevo firmato il contratto con l'agenzia di traduzioni con cui collaboro era esplicitamente scritto che loro emettevano i bonifici in dollari e non si occupavano del cambio valuta. Tuttavia a me sono sempre arrivati con il controvalore in euro e con la dicitura bonifico estero, l'importo in dollari scritto nella descrizione e poi l'importo in euro convertito. Ci è capitato che i genitori di mio marito ci abbiano fatto dei bonifici, ma da quello che ho capito sono transitati dalla filiale statunitense di Ing (io manco sapevo che ce ne fosse una) che deve aver probabilmente effettuato il cambio? Possibile sta cosa? Non lo so. Fatto sta che non abbiamo mai avuto problemi con i bonifici.

 

Infine, per quanto riguarda l'assegno del tesoro: mi puoi spiegare la differenza tra quello e ad esempio un assegno emesso dalla nostra agenzia delle entrate o da una compagnia di assicurazioni? Nel senso, in quei casi lì mi è capitato di andare direttamente presso una filiale unicredit e incassare i contanti, senza necessità di avere il conto lì; non avevo nemmeno preso in considerazione Ing solo per il fatto che la filiale non è comoda perchè è in centro, quindi se non è indispensabile non ci vado.

 

Io ho scritto alla segreteria della Banca d'Italia, sperando che loro mi diano qualche delucidazione in merito; immagino che mio marito non sia l'unico italiano ad avere la doppia cittadinanza e quindi non sia l'unico ad aver ricevuto quell'assegno. Spero che non sia l'unico, invece, che ha ricevuto l'assegno e ha Ing Bank :-D

Ad ogni modo, se permetti, chiedo anche a te un consiglio... hai qualche idea per incassare quel titolo? 

Gentile @Andromacha83 

in diversi (*) quesiti precedenti a tema "cambio valuta", contraddistinti nel tempo da ING come "risolti", si è sempre scritto che questa Banca NON offrisse tale servizio.

 

Stessa perplessità per i bonifici in dollari e la storia della Filiale ING d'America, dato che finora si sapeva (appena ieri un post tematico) che con il vecchio IBAN si dovesse passare per l'Isttituto Centrale delle Banche Popolari...

 

Fa sempre piacere leggere che le cose, nel tempo, migliorino.

Sarebbe anche bello che la Banca ce lo dicesse e non che venisse fuori, per caso, nel mezzo di un'altra tematica...

 

Relativamente al tuo <<mi puoi spiegare la differenza tra quello e ad esempio un assegno emesso dalla nostra agenzia delle entrate o da una compagnia di assicurazioni?>>, tali Titoli sono emessi da Banche italiane (od estere con "appoggio" in Italia) e l'unica preoccupazione sarebbe per quelli "di traenza", per i quali ING preveda determinati requisiti del beneficiario.

 

L'unica opzione che ti possa suggerire è quanto già scritto: versarlo su di un altro Corrente, intestato a tuo marito e la cui apertura, visti iservizi offertivi da ING, sarebbe il caso di ponderare, quantomeno in modalità "doppio binario" (locuzione che suonerà meno orrida di poligamia bancariaSmiley Strizza l'occhio)

 

(*)

/t5/Conto-corrente/fornirsi-di-sterline-c-o-punto-ING-direct-a-Milano-centro/m-p/30075#M13972

/t5/Carte-di-pagamento/Sterlina/m-p/31076#M9144

/t5/Conto-corrente/contanti-in-valuta-estera/m-p/32455#M15016

/t5/Conto-corrente/dollari/m-p/37595#M17258

/t5/Conto-corrente/ACQUISTO-DI-VALUTA-ESTERA/m-p/52568#M25267

ETC. ETC.

Buongiorno @androacha83 cerco di spiegarmi meglio: l'assegno dell’agenzia fiscale italiana è un titolo emesso da Poste Italiane (di fatto una banca) a favore del contribuente creditore verso l’amministrazione. Tale titolo viene pagato a vista presso gli sportelli delle poste che, avendolo emesso, possono verificare immediatamente la regolarità dell'assegno. Se tu volessi incassare quell'assegno presso un altro istituto la cosa non sarebbe così semplice: dovresti infatti versare il titolo su un conto corrente ed aspettare diversi giorni prima di poter utilizzare le somme (il tempo necessario all'istituto presso cui hai negoziato l'assegno di ottenere il pagamento alle poste). Lo stesso succede con il tuo assegno americano: se tu fossi negli Usa ci sarebbero banche che potrebbero cambiare l'assegno allo sportello ma dovendolo negoziare in Italia il discorso cambia: la banca italiana deve spedire l'assegno negli Usa ( o perlomeno una sua immagine); la banca americana, verificata la regolarità del titolo, dovrebbe pagare la banca italiana che a sua volta pagherebbe te (tempi 15/20 giorni costi noteotevoli mediamente un 30/40€). Purtroppo non ci sono soluzioni alternative all'aprirsi un conto presso un banca tradizionale (tranne incassarlo direttamente in America), magari da affiancare a quello ing: se hai necessità di effettuare operazioni con gli Usa ing potrebbe non offrirti gli strumenti necessari. Ci sono molti istituti tradizionali che praticano condizioni particolarmente favorevoli a chi opera prevalentemente on line. Spero di esserti stato utile. Una buona Domenica