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30-01-2021 09:41 PM - modificato 30-01-2021 10:15 PM
30-01-2021 09:41 PM - modificato 30-01-2021 10:15 PM
@firebird3 ha scritto:
(...) “ d’ont put all your eggs in one basket “
*****
Da "profeta" dell'eterobancarietà (neologismo che a Qualcuno faccia "inorridire" ma che non sia altro che <<trovare altrove una Banca>>), apprezzo il concetto.
Da classicista avrei preferito un brocardo latino, ma - presumo - anche il tuo uso dell'idioma albionico, come fu - sempre da Qualcuno, impropriamente * - a me consigliato, sarebbe da evitare...
Non si scrive forse <<don't>> ?
Tipo il famoso detto Trapattoniano <<don't say cat if you don't have it in the bag>> ?
* dubito che sia, come nel mio caso, un errore di battitura....
in data 31-01-2021 06:10 AM
in data 31-01-2021 06:10 AM
in data 01-02-2021 10:25 AM
in data 01-02-2021 10:25 AM
Buongiorno,
ho un CC cointestato a me ed a mia moglie
Su tale CC ho l'accredito della mia pensione mentre non v'è nessun accredito da parte di mia moglie (casalinga)
Domando, per evitare il canone mensile anche mia moglie deve avere un entrata mensile di almeno € 1.000,00 o è sufficiente che sia almeno uno degli intestatari ad avere tale entrata?
Grazie per ogni chiarimento in merito.
in data 01-02-2021 10:29 AM
in data 01-02-2021 10:29 AM
Ah! i post informativi... questi sconosciuti!
/t5/Come-fare-per/Proposta-di-modifica-unilaterale-Conto-Corrente-Arancio/ba-p/120048
> In caso di Conto Corrente Arancio cointestato quanti stipendi/accrediti devo avere?
> E’ sufficiente un solo accredito mensile sul conto, con causale 27 o 27P o entrate (anche cumulative) di almeno 1.000€ nel mese solare
01-02-2021 11:25 AM - modificato 01-02-2021 11:27 AM
01-02-2021 11:25 AM - modificato 01-02-2021 11:27 AM
c'è modo di chiedere alla banca il riconoscimento del bonifico in ingresso come stipendio, anche se il mittente non mette quella famosa opzione, o codice ABI?
mi spiego meglio, visto che è proprio il caso di un conoscente: se una persona fa un certo tipo di lavoro è molto, ma molto probabile che il suo datore di lavoro non possa fare un bonifico con la causale abi corretta, ma il bonifico è a tutti gli effetti accredito stipendio.
mi riferisco ai contratti di lavoro domestico, che sono a tutti gli effetti dei contratti di lavoro (si pagano le tasse ed i contributi INPS), ma dove il mittente non è un'azienda, ma un semplice privato, e quindi non è detto che il suo conto corrente consenta di inserire la specifica per il bonifico stipendio.
del resto lo stesso conto arancio non da la possibilità, non essendo un conto business (mi è stato spiegato qui, grazie Gabriele) ma un conto destinato a persone fisiche.
Si sa che in Italia ogni singola cosa deve avere sempre la "zona grigia" dove non si sa come comportarsi perchè nessuno ci ha pensato.....e questo mi pare proprio il caso.....e parte il circolo vizioso.
Ricapitoliamo: Il datore di lavoro è persona fisica quindi non dotato di conto business e quindi non può fare il bonifico con la causale ABI bonifico. Probabilmente (ma qui è solo una mia presunzione) nemmeno può aprirlo un conto business, visto che immagino serva una p.iva.
Però il contratto di lavoro c'è.....e genera uno stipendio mensile a tutti gli effetti ma la banca ricevente non lo riconosce, perchè non è importate che ci sia come causale "accredito stipendio mese di xxxx" ma deve partire il bonifico con un'opzione, che i conti non business di solito non hanno.....
Come si esce da questa situazione: se fossimo in un paese normale basterebbe spiegare alla banca la situazione con tutta la documentazione che dimostra la fattispecie. Se fossimo in un paese normale.......
in data 01-02-2021 11:45 AM
in data 01-02-2021 11:45 AM
come più volte detto, NON, esiste un modo per aggirare (lato ING) il riconoscimento meccanico dell'accredito emolumenti senza i previsti codici.
A livello "agricolo", forse, se il datore di lavoro (soggetto privato) si appoggiasse ad un Consulente per la pratica, questi, probabilmente, avrebbe un "conto business" da cui (previo pagamento ) bonificare con il codice richiesto lo stipendio al lavoratore.
in data 01-02-2021 11:57 AM
in data 01-02-2021 11:57 AM
il datore di lavoro crea il contratto di lavoro domestico direttamente dal sito inps. Se ti rivolgi ai vari acli per fare questa pratica loro semplicemente fanno da intermediari per crearti il contratto di lavoro, ma alla fine arrivi sempre alla stessa situazione, ovvero l'inserimento del contratto di lavoro online nel sito INPS.
I pagamenti mensili li deve fare sempre e comunque il datore di lavoro. Le acli di sicuro non se ne occupano.
Non lo so se lo può fare un commercialista privato, ma ovviamente mettere in piedi il tutto solo per questa questione non avrebbe senso, nemmeno economicamente.....ed io direi nemmeno sotto altri aspetti, per il semplice motivo che tornare alla gestione "fisica" dopo che tutta la pratica viene fatta online lo trovo abbastanza assurdo.....
in data 01-02-2021 01:46 PM
in data 01-02-2021 01:46 PM
Buongiorno,
non ho capito bene come funziona l'addebito dei costi del conto corrente arancio.
io rientro tra quelli che dovranno pagare 18 euro per il conto corrente e 6 euro per la carta di credito (che già sto pagando).
sono una lavoratrice stagionale che ha un contratto di 6 mesi. per i 6 mesi in cui mi verrà accreditato lo stipendio , dovrò comunque pagare il canone, o come per la carta di credito, pagherò solo 1,50 euro al mese per i mesi in cui non lavoro?
la disoccupazione vale come 'stipendio'?
Grazie a tutti .
Stefania
01-02-2021 02:43 PM - modificato 01-02-2021 02:44 PM
01-02-2021 02:43 PM - modificato 01-02-2021 02:44 PM
@Pandora78 ha scritto:
Buongiorno,
non ho capito bene come funziona l'addebito dei costi del conto corrente arancio.
io rientro tra quelli che dovranno pagare 18 euro per il conto corrente e 6 euro per la carta di credito (che già sto pagando).
sono una lavoratrice stagionale che ha un contratto di 6 mesi. per i 6 mesi in cui mi verrà accreditato lo stipendio , dovrò comunque pagare il canone, o come per la carta di credito, pagherò solo 1,50 euro al mese per i mesi in cui non lavoro?
la disoccupazione vale come 'stipendio'?
Grazie a tutti .
Stefania
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Il meccanisco è lo stesso della carta di credito: pagherai il canone mensile soltanto nel caso in zui non hai maturato i requisiti per l'azzeramento: 500 euro di utilizzo con la carta di credito; versamento dello stipendio oppure accredito di 1000 euro anche cumulativi sul conto.
Per quanto riguarda i versamenti dell'INPS a titolo di disoccupazione NON credo che Riportino la famosa causale Stipendio/Pensione.
In sostanza le modifiche unilaterali di ING ti comporteranno l'applicazione di un canone dimezzato di 9 E.
A meno che tu non percepisca un'indennità di disoccupazione pari o maggiore a 1.000,00 Euro.
in data 01-02-2021 03:54 PM
in data 01-02-2021 03:54 PM
@finder per quanto riguarda il fatto che le indennità di disoccupazione INPS non siano 'lette' come la pensione potresti avere ragione . Ricordo un amico che percepiva la Naspi e quando ING cambiò l'Iban qualche anno fa pur avendo scritto che per le pensione avrebbe provveduto lei a dare comunicazione all'ente per la Naspi non lo fece e all'amico tocco 'sbattersi' per darne notizia e far modificare. Speriamo che non sia così perché vorrebbe dire accanirsi laddove vi son già problemi.