Ciao a tutti,
in attesa che ING risponda alle mie PEC riporto anche qui, per condivisione, un "problema" che ho notato.
Attualmente ho un mutuo a tasso variabile la cui parte variabile, l'EURIBOR è a 3 mesi. Da contratto, e cito
[…] il tasso di interesse può variare, mensilmente, secondo l’andamento dell’Euribor relativo all’ultimo giorno lavorativo del mese precedente rispetto al periodo di riferimento della rata. L’Euribor è il tasso d’interesse applicato ad operazioni di deposito, entro l’area dell'Unione Europea, fra banche primarie ed è rilevato dall'EMMI (European Money Markets Institute). Durante l’ammortamento del mutuo, anche qualora la quotazione del tasso Euribor dovesse risultare negativa, il tasso variabile (Euribor + spread) non potrà mai essere inferiore a zero punti percentuali in ragione d’anno e quindi il finanziatore non dovrà corrispondere alcun interesse al cliente. […]
Con questa considerazione, la logica di calcolo è presto fatta, ad esempio.
Mese di riferimento Marzo 2023
Pagamento rata 01/04/2023
Ultimo giorno del mese precedente alla rata di riferimento è sarà ultimo giorno del mese di febbraio e quindi 28/02/2023.
Il problema che ho rilevato, almeno nel mio caso, è che il valore Euribor 3M non coincide con questa logica, riporto nel seguito un'analisi fatta che sinoa Novembre 2022, fatto salvo lievi arrotondamenti è coerente. Da Novembre 2022 è sbagliato.
Vi riporto l'ultimo caso:
EURIBOR 3M martedì 28 febbraio 2023 = 2,74%
Tasso applicato nel pagamento rata Aprile 2023 (Mese riferimento Marzo 2023) = 2,78%
Differenza -0,04%
Altri come me hanno notato questa cosa?
