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in data 06/01/2023 18:55
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in data 06/01/2023 19:10
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in data 06/01/2023 21:31
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in data 06/01/2023 21:39
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in data 07/01/2023 09:17
in data 07/01/2023 09:17
L'Euribor è aumentato nell'ultimo anno di più del 2,5%
Quel decennio di "pacchia" ce lo siamo vissuto in tanti, quando il citato tasso era in negativo.
in data 07/01/2023 15:01
in data 07/01/2023 15:01
in data 10/01/2023 13:37
in data 10/01/2023 13:37
purtroppo, bisogna agire per vie legali....
12/01/2023 22:00 - modificato 13/01/2023 09:33
12/01/2023 22:00 - modificato 13/01/2023 09:33
@lella3288mi dispiace molto per la tua situazione. Purtroppo però devo farti presente che in qualche modo, scegliendo il tasso variabile in luogo del fisso, hai implicitamente accettato il rischio che i tassi potessero aumentare (negli anni 80 il tasso medio ha sfiorato il 20%).
@riccardomasieronon comprendo verso chi si dovrebbe indirizzare un'azione legale: il mutuo è regolato da precise pattuizioni contrattuali avallate da un Notaio, pubblico ufficiale. Nel caso di variazione degli indicatori i tassi dei mutui ad interessi variabili aumentano e nessuna azione legale sortirà a mio parere effetti significativi (se non una parcella dell'avvocato che leggendo il mio commento potrai, se lo vorrai evitare)
in data 12/01/2023 23:11
in data 12/01/2023 23:11
in data 13/01/2023 09:32
in data 13/01/2023 09:32
@lella3288 immagino bene la tua insoddisfazione.
Faccio presente comunque che esistevano ed esistono anche "mutui con cap" (non ho verificato se Ing ne offra): sono mutui a tasso variabile con un limite massimo, stabilito in fase di sottoscrizione del contratto, oltre il quale il tasso di interesse non potrà mai salire, anche se i tassi di mercato dovessero superarlo.
In tal modo si potevano ridurre i rischi di variazione dei tasti pur godendo, parzialmente, dei vantaggi dati dal variabile.