Dear colleague @finder visto che hai scritto un 'contributo' tu ne redigerò uno anche io sul poco visto. Innanzi tutto ritengo pessima l'idea di lanciare una novità il 18 di luglio , data adatta ai rifacimenti degli asfalti stradali ma non a rilasciare qualcosa di nuovo , in un periodo di scarsezza e pochezza di personale per eventualmente spiegare ed intervenire prontamente e non soltanto prendendone nota per intervenire 'dopo'. Allora si fa tutto 'dopo' in presa diretta ( problema --> soluzione ). Tu hai voluto , ed io lo rispetto , astenerti da giudizi estetici come se questi oltre che personali fossero ininfluenti , Mi permetto di non essere dello stesso avviso perché spesso forma è sostanza. Da quello che ho visto ritengo la linea editoriale scelta , colori / uso degli spazi , di una bruttezza degna del sito del Ministero dell'agricoltura della Corea del Nord. Chi aveva pensato e realizzato il sito precedente al confronto è un Michelangelo della Cappella Sistina o un Giotto della Cappella degli Scrovegni . Si è voluto perseguire una via minimalista di nessun impatto ma anzi che induce ad un senso di spaesamento davvero sconfortante. Ma non solo . C'è una rivista in Italia che esce con grandissimo successo da 91 anni , che tutti hanno provato ad imitare con modesti risultati : La Settimana Enigmistica. Il successo della SE , di cui e su cui son stati scritti libri e articoli , è dovuto non solo al contenuto e accuratezza della stessa ma anche dal fatto che tu sai esattamente come si presenta e dove troverai le cose. Le soluzioni sono a pag. 46 e non altrove , sono li da sempre. Sai dove trovare e alla 'gente' questo piace , garba , tranquillizza , da sempre perché la natura umana non cambia. Figuriamoci se il sito della banca dove la 'gente' tiene i soldi , soldi la cui importanza va ben al di là del pure valore finanziario , può essere un qualcosa che induce invece insicurezza ! Avrai colto come una delle prime cose che è stata fatta notare è che non si vede più il riepilogo totale , subitaneo , immediato del patrimonio personale. La 'gente' lo vuole vedere in prima pagina , ricordarsi di quello di ieri e paragonarlo con quello di stamani. Non vuole andar in giro a far somme. Questa cosa mi fa pensare che chi ha messo le mani sul sito sia stato qualche 'giovanotto' bravissimo nella parte info ( che sia chiaro : al cliente non gliene importa nulla di come lo fate ma solo del risultato che viene offerto ) ma non guidato adeguatamente a considerare lo specifico del sito. Magari informaticamente ottimo ( è solo un modo di dire ) ma costruito su specifiche deboli riguardo a cosa deve essere innanzi tutto il sito di un istituto di credito. Inoltre : mi dai un sito rivisto e migliorato ? bene ! che questo mi offra quello che c'era prima + dell'altro non certo di meno ! E parlo di miglioramenti info. Io non mi aspetto che il nuovo sito mi dia in più la possibilità di fare il bonifico istantaneo , pensarlo è ridicolo. E lo è non perchè la cosa non sarebbe utile o sentita ( lo è , eccome ! ) ma perché introdurrlo confligge con le regole di ING sul controlli in uscita. Non è il predisporre lo 'spazio per accoglierlo' il problema , è altro ed in questo ING non ha ancora fatto pace con se stessa. Prima sera di sito nuovo...vado per entrare e c'è un problema di ricezione OTP ( sms con codice ) e mi accorgo che nella nuova versione è stato fatto sparire , come segnalato anche da altri , la possibilità di richiedere di ricevere nuovamente l'sms. Perchè ? Mezz'ora per venirne a capo con sms che mi arrivavano tutti sfalsati e quindi inutili. Stando in Community ci si accorge di quale siano le difficoltà delle persone e quale sia il livello medio di bancheggio del pubblico. Vogliamo pensare che siano tutti dei ventenni skill in app , che il periodo di prova lo chiamano di beta testing e i problemi per loro sono dei down ? va bene ma di solito questi non sono mai i clienti più profittevoli per la banca. Di solito molte app --> pochi soldi ! ING è ancora in tempo , consideri bene il da farsi.
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