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Popolo della Community,
sebbene praticamente tutti gli Utenti siano nati con la Divisa Unitaria, ricordo ancora le perplessità ed i nasi storti di quelli più "agè" che abbiano vissuto il passaggio dalla (per noi italiani) "storica" Lira a questa nuova moneta, figlia reale di madre virtuale (ECU, dal 1979) e di tanti padri (ok, detto così, si rischia di travisare... 
)
Dalla Lira con l'effige del Re-Imperatore all'ipotesi della "Lira Pesante", nelle tasche degli Italiani si sono succedute diverse valute: la prima è per collezionisti, la seconda è rimasta una mera ipotesi, in mezzo ci sono le varie evoluzioni ed ora abbiamo a che fare con l'Euro (ricordo che, in italiano, è sostantivo invariabile, quindi non "euri" 
)
Insomma, da 20 anni (periodo che, almeno in Italia, non sia di grande auspicio...) nuove banconote e monete - ivi compresi quegli assurdi bottoni che la Finlandia relegò dal principio alle serie per i collezionisti - sono entrati a far parte della nostra quotidianità e, a livello macroeconomico, ancor di più delle vicissitudini dell'Eurosistema che, volenti o nolenti, viviamo, subiamo ed a cui partecipiamo.
Ecco un articolo tematico dell'ANSA (premetto, doverosamente, che non ne condivida, quantomeno, l'incipit).
E, rivolgendomi principalmente dai 40enni in su, com'è stata la vostra esperienza ("volate basso", please 
) con la Divisa Europea (ok, di parte dell'UE, altra peculiarità...)?
