Buongiorno, cliente da oltre 20 anni. Mi è stata bloccata da 10 giorni la carta di debito senza preavviso, né motivazione, tra l'altro bloccandomi presso un distributore benzina in altra città italiana. Svariate telefonate al c.d. "servizio clienti" (meglio "disservizio clienti") con tutta la trafila e messaggi gioiosi introduttivi, nell'ultima (9/2/2022) delle quali una "gentile signora" cerca di confondere la mancanza di ING in vari modi:
è carta di credito (NO parlo della carta di debito)
usa vecchia carta scaduta (NO scade nel 24)
non è attivata (NO è attivata)
ha sconfinato (NO verificato)
ha bloccato lei (NO)
aspetti .....
blocco per frode (MI sta accusando?) (NO nessuna frode di altri da mia verifica, nè movimenti sospetti).
Devo supporre una deliberata azione intenzionale di ING, infatti alla richiesta di riattivazione prima balbetta, poi oppone diniego, infine con tono canzonatorio vuole una carta? Riappendo esasperato.
Ho effettuato reclamo ufficile su casella e-mail (rigettato) e reiterato su pec (attendo risposta) poi trascorso il tempo andrò avanti.
Intanto ho chiesto nominativo e spero di procedere con esposto presso Autorità e richiesta danni con avvocato.
Grazie per eventuali suggerimenti, intanto non ho disponibilità e l'incubo continua.
