@EpoP12s21 dunque...intanto traiamo dal tuo post qualche elemento importante :
a) il tuo orizzonte temporale che vedo lungo ( ottimo )
b) la tua propensione al rischio che definirei presente ma senza esagerare ( ottimo ).
c) conoscenzza del prodotto ETF bassa ( da incrementare con qualche lettura ad hoc ).
Sicuramente , e ne avrai maggiore consapevolezza dopo esserti informato , il rischio insito nel prodotto ETF lo considererei pari a quello di chiunque investa nel mercato azionario. In pratica mentre acquistando una singola azione tu fai una scelta molto precisa e punti su un titolo ben preciso investire in ETF azionari è come sparare con un fucile a pallettoni affidantoti più che alla precisione alla rosa di questi infatti gli ETF , che ricordo essere fondi passivi a replica di un indice , sono fatti per andare ad investire su un complesso di elementi aventi qualcosa in comune .E questo qualcosa in comune può essere a sua volta molto ampio , come nel caso dell'ETF Ishares Core MSCI World UCITS ETF USD di dimensioni colossali pari a 58 miliardi di dollari che investe su 1500 e più società di tutto il mondo ma di cui il 67% sono made in Usa , oppure molto piccoli avendo come indice di riferimento delle nicchie di mercato .
Per poter investire in ETF ( così come in azioni , obbligazioni e titoli di stato ) devi aver attivato sul conto ING il Trading il quale è abbastanza limitato per quanto riguarda i mercati offerti ma che , nel caso degli ETF , permette l'accesso ad una ampia moltitudine tra i più importanti. Alla domanda : è possibile attivare un PAC sugli ETF la risposta è no. No nel senso che non puoi dire al sistema che , con cadenza da te prefissata , acquisti per l'importo X delle quote di ETF da te scelti. E' questa però un'azione che puoi fare tu imponendoti di farlo sistematicamente ( questi PAC non funzionano mai molto perché si tende a saltare degli step , ad aspettare prezzi migliori etc tutte cose che tradiscono lo spirito del PAC stesso ).
Personalmente sono un grande estimatore degli ETF i quali mi permettono , tra l'altro , di operare sui mercati US che sono gli unici che contano. Se dovessi consigliare a qualcuno da cosa partire avendo tempo ( l'orizzonte temporale ) non esiterei a consigliare un ETF sullo S&P 500 fatto per essere tenuto nel tempo. Il fondo di cui abbiamo parlato , che ho avuto naturalmente , l'ho lasciato perché visto che il 67% è fatto da aziende USA vado alla fonte ( tra l'altro abbiamo visto come la Cina sia da anni in contrazione e altre realtà geopolitiche sono alla merce di pazzi o di conflitti che non aiutano certo gli affari ). Informandoti sugli ETF conoscerai che sono a replica fisica piuttosto che no , che sono a distribuzione ( dei dividendi ) piuttosto che ad accumulo ( fiscalmente ritenut più efficienti ) , che sono più o meno grandi ( meglio i grandi ) , che sono sul mercato da più o meno anni ( meglio i primi ) e che hanno un costo ( detto TER che viene scalato dalla quota ed è già compreso ) più o meno alto ( meglio il più basso e di solito gli ETF più grandi hanno TER più bassi ). Per una panoramica di dettaglio vai qui .
Comunque primo step : spendi una ventina di euro su qualche libro , tipo le collane della Hoepli , per sapere meglio di che si tratta.
Scusa saltavo un argomento : gli ETF sono fatti per fare investimenti i quali possono andare bene o male . Se vanno bene il capitale si incrementa e se vanno male no. La pensione integrativa per un domani andrebbe fatta con qualcosa in cui il capitale non è a rischio. Se è questo il tuo fine allora devi pensare ad altro .
