237936membri
149262post
annulla
Visualizzazione dei risultati per 
Cerca invece 
Intendevi dire: 

Prelievo bancomat annullato su Uniceedit

RISOLTO

Salve, ho effettuato un prelievo presso un ATM UniCredit, posto all'interno della mia sede aziendale, il prelievo non è andato a buon fine, come ad altri colleghi e la somma richiesta non è stata erogata. Purtroppo però, dai movimenti l'operazione è stata addebitata!! Vi ho chiamato fin dal primo istante, subito dopo il prelievo, quando l'operazione risultava ancora Non Contabilizzata e vi ho mandato subito il modulo di reclamo. A distanza di una settimana non so ancora nulla ed i soldi non mi sono stati ridati. Ho subito un danno e vi ho avvisato subito, francamente non mi sento tutelato in qualità di cliente ING! Possibile che sia così complicato riavere i soldi, quando tutto dovrebbe essere digitalizzato e dovrebbe essere semplice verificare che al momento del prelievo i soldi non sono stati ritirati? Lo sportellino non si è aperto e quindi i soldi non sono stati ritirati entro i 30 secondi, dopo i quali la macchina dovrebbe ritirare le banconote. Quanto deve trascorrere ancora prima di essere risarcito? Ma soprattutto perché a fronte di un reclamo e dopo l'invio della documentazione non avete bloccato l'addebito?

 

1 SOLUZIONE ACCETTATA

Soluzioni accettate
Soluzione

Buongiorno @Riccardo  , 

una premessa: in questa community siamo tutti clienti come te e questo non è un canale di assistenza della banca.

Quanto al merito:

capita che le apparecchiature elettroniche subiscano dei guasti: in questo specifico caso è successo ad un istituto diverso da Ing.

Nel momento in cui questo succede l'istituto proprietario dell'ATM procede, con i suoi tempi tecnici, ad effettuare le opportune verifiche: deve accertare che nell'apparecchiatura vi sia effettivamente una eccedenza di cassa rispetto a quanto registrato dalla macchina (operazione che può comportare la perdita di diversi giorni in quanto l'atm non viene svuotato e ricaricato ogni giorno).

L'istuto proprietario dell'atm, una volta riscontrato il problema, dovrà poi riconoscere ad Ing le somme erroneamente addebitate che a sua volta procederà al riaccredito.

L'operazione può comportare, specie in questo periodo, la perdita di diverse settimane.

P.s.

-- gli addebiti delle carte non possono essere bloccati; la banca, dopo le opportune verifiche, effettuerà il riaccredito

-- allo stato non risulta che tu debba essere "risarcito" ma solo "rimborsato"; il risarcimento infatti viene riferito ad un danno subito che allo stato non sembra esserci (ad esempio se quella mancata disponibilità avesse comportato un mancato pagamento di un tuo ulteriore adempimento) e che comunque dovrebbe essere provato

Visualizza soluzione nel messaggio originale

7 RISPOSTE 7
Soluzione

Buongiorno @Riccardo  , 

una premessa: in questa community siamo tutti clienti come te e questo non è un canale di assistenza della banca.

Quanto al merito:

capita che le apparecchiature elettroniche subiscano dei guasti: in questo specifico caso è successo ad un istituto diverso da Ing.

Nel momento in cui questo succede l'istituto proprietario dell'ATM procede, con i suoi tempi tecnici, ad effettuare le opportune verifiche: deve accertare che nell'apparecchiatura vi sia effettivamente una eccedenza di cassa rispetto a quanto registrato dalla macchina (operazione che può comportare la perdita di diversi giorni in quanto l'atm non viene svuotato e ricaricato ogni giorno).

L'istuto proprietario dell'atm, una volta riscontrato il problema, dovrà poi riconoscere ad Ing le somme erroneamente addebitate che a sua volta procederà al riaccredito.

L'operazione può comportare, specie in questo periodo, la perdita di diverse settimane.

P.s.

-- gli addebiti delle carte non possono essere bloccati; la banca, dopo le opportune verifiche, effettuerà il riaccredito

-- allo stato non risulta che tu debba essere "risarcito" ma solo "rimborsato"; il risarcimento infatti viene riferito ad un danno subito che allo stato non sembra esserci (ad esempio se quella mancata disponibilità avesse comportato un mancato pagamento di un tuo ulteriore adempimento) e che comunque dovrebbe essere provato

Rispondo per punti:

 

"una premessa: in questa community siamo tutti clienti come te e questo non è un canale di assistenza della banca."

<<Grazie per l'informazione ma visto che arriva nelle comuicazioni ufficiali della banca ho immaginato che anche qualche responsabile ING potesse leggere >>

 

"capita che le apparecchiature elettroniche subiscano dei guasti:"

<<sicuramente, ma non deve diventare un problema del cliente>>

 

"in questo specifico caso è successo ad un istituto diverso da Ing."

<<Anche perchè non mi pare che ci siano sportelli solo ING... e comunque non sono facilmente raggiungibili da tutti>>

 

"Nel momento in cui questo succede l'istituto proprietario dell'ATM procede, con i suoi tempi tecnici, ad effettuare le opportune verifiche: deve accertare che nell'apparecchiatura vi sia effettivamente una eccedenza di cassa rispetto a quanto registrato dalla macchina (operazione che può comportare la perdita di diversi giorni in quanto l'atm non viene svuotato e ricaricato ogni giorno).

L'istuto proprietario dell'atm, una volta riscontrato il problema, dovrà poi riconoscere ad Ing le somme erroneamente addebitate che a sua volta procederà al riaccredito.

L'operazione può comportare, specie in questo periodo, la perdita di diverse settimane."

<<Questi sono tecnicismi e problemi che non devono ricadere sul cliente finale. Dal momento in cui il problema viene segnalato con tanto di documentazione scritta e firmata, non può volerci più di una settimana per la soluzione. Se la banca verifica una volta al mese, devo aspettare un mese per riavere i soldi? Mi sembra assurdo...  i "tempi tecnici" mi sanno di "comodi tecnici">>

 

"-- gli addebiti delle carte non possono essere bloccati; la banca, dopo le opportune verifiche, effettuerà il riaccredito"

<<Le opportune verifiche non possono durare settimane, altrimenti come nel caso delle frodi, dal momento in cui ti documento il problema, intanto rimborsi e poi fai i controlli con i tuoi tempi>>

 

"-- allo stato non risulta che tu debba essere "risarcito" ma solo "rimborsato"; il risarcimento infatti viene riferito ad un danno subito che allo stato non sembra esserci (ad esempio se quella mancata disponibilità avesse comportato un mancato pagamento di un tuo ulteriore adempimento) e che comunque dovrebbe essere provato"

<<Scusami ma allo stato attuale mi ritrovo ad aver preso dei soldi che non mi sono stati dati ma che mi sono stati tolti lo stesso, quindi ho dovuto fare un secondo prelievo trovandomi il doppio dei soldi in meno... probabilmente non per tutti ma per qualcuno ti assicuro che può essere un danno!  Se prelevo dei soldi è per pagare qualcosa non per tenerli in tasca...>>

Ciao @Riccardo,

Community Arancio è uno spazio di condivisione fra i clienti ING, dove è possibile scambiarsi informazioni sui nostri prodotti e servizi, sulla base della propria esperienza nell’utilizzo degli stessi, come ha fatto @MIRKOSARA con il suo contributo e che ringrazio.

Noi moderatori monitoriamo le conversazioni postate dai clienti, verificando la correttezza delle informazioni scambiate e interveniamo nei casi eccezionali qualora siano necessari ulteriori approfondimenti.

 

Quanto alla tua segnalazione, se hai già inoltrato la contestazione ti invito ad attendere l’esito delle verifiche sul prelievo da te effettuato.

 

Buona serata,

AnnaMaria_ING

Rispondo anche io per punti @Riccardo:
- se vuoi attirare l'attenzione di un moderatore, fermo restando che questo continua a non essere un canale di assistenza, ti consiglio di citarlo con la chiocciola seguita dal suo nome.
- diventa un problema del cliente automaticamente in quanto il sistema non ha erogato il danaro. Dopo di che Ing può fare molto poco: non è il proprietario dell'atm e quindi non può verificare quanto da te asserito. L'unico soggetto che può farlo è l'istituto presso cui hai prelevato che gestirà la cosa secondo i suoi tempi (non sei cliente di quella banca e non hanno un interesse specifico ad accelerare i tempi).
- Le banche on line spesso non hanno sportelli propri o ne hanno pochi ed i prelievi, proprio per questo sono gratuiti o quasi. Di questo il correntista è al corrente e accetta la situazione (peraltro conveniente considerando che si può prelevare da qualsiasi Atm piuttosto che quello di uno specifico istituto)
- i tempi tecnici sono come detto determinati prevalentemente dal proprietario dell'atm e non da Ing: sicuramente Ing non effettuerà rimborsi sulla base di quanto da te asserito ma attenderà di ricevere il rimborso dalla banca corrispondente. Saranno tecnicismi ma così funziona per qualunque banca
- per le frodi esiste una normativa specifica che prevede lo storno delle operazioni contestate anche prima di una approfondita verifica. Tale normativa non è applicabile ai guasti (la cui gestione è anche disciplinata dal
contratto sottoscritto)
- io spiego le cose da un punto di vista giuridico e non emozionale: è chiaro che la situazione potrebbe per molti comportare un disagio. Ma i danni devono essere comprovati e quantificabili e non basta asserire di averne avuti. Per ottenere un "risarcimento" (attraverso abf o giudice) devi dimostrare il danno subito altrimenti si tratta solo di "rimborso".
Infine: la mia è una valutazione prettamente tecnica: le cose funzionano così presso qualunque istituto di credito: se questo sia giusto o meno non è oggetto della mia risposta. Ognuno conserva la propria legittima opinione

MIRKOSARA che volessi attirare l'attenzione di ING mi sembrava evidente, purtroppo siamo tutti giuridici e non emozionali quando non si tratta di noi stessi...

comunque chi leggerà trarrà le sue personali considerazioni sulla gestione di queste casistiche.

@Riccardo io personalmente cerco di essere giuridico anche con me stesso: Mi sono trovato (con altro istituto) un doppio addebito pos di importo considerevole dal 30/6. Ho segnalato la cosa ed attendo il riscontro da parte della banca.

So che devono fare gli opportuni controlli e dunque attendo fiducioso quelli che in gergo sono i tempi tecnici.

Paradossalmente se dovessi inviare un "reclamo" rischierei di dilatare i tempi di risoluzione in quanto la banca avrebbe 60 giorni di tempo per rispondermi

A beneficio di tutti, aggiorno questo Post con la mia esperienza purtroppo negativa....

a distanza di 15 giorni non ricevendo ancora risposte da ING, se non che hanno 60 GG di tempo per rispondere.... mi decido a fare qualche altra verifica "fai da te".

Andando nella sezione "Carta di Debito", dove ci sono tutti i movimenti effettuati con la carta, in data 12/07 ore 9.43, ovvero l'ora del prelievo, appare due volte l'importo del prelievo, pari a 150€, dove nel secondo leggo una bella scritta "Storno"!!

Peccato che nel Saldo totale, questo storno non sia presente... c'è solo l'addebito... chiamo nuovamente ING per capire meglio il motivo di questa incongruenza e l'operatrice dopo qualche controllo mi avvisa che i soldi, in realtà, non sono stati tolti... ovviamente invito l'operatrice a farsi due calcoli, anche se non li avrei dovuti fare io!! E appare evidente che non è come dice lei, i soldi sono stati tolti e mai ridati e alla fine mi apre una bella segnalazione...

Trovo sconcertante e preoccupante questa gestione, possibile che dopo oltre 15 gg  nei quali ho chiamato e scritto più volte, anche tramite PEC, nessuno si sia degnato di fare mezza verifica? Le risposte sono sempre state "stiamo controllando".

Possibile che mi sia dovuto fare da solo i conti per accorgermi che c'era qualcosa che non andava?

Che fiducia si può avere da ora in poi nei confronti di ING?