@alexansBROSla tua analisi è ineccepibile oltre che obiettiva. Il problema è che anche per la chat ci sono problemi in quanto parte sempre quella automatica. Alla fine Leo è l'unico che presenzia sempre. C'è qualcosa che non va nell'organizzazione e questo è abbastanza evidente. Certo che parlare di sicurezza quando un Cliente bonifica verso un conto sempre intestato a lui lascia un attimo perplessi.
Comunque qualcosa, o forse anche più di qualcosa, che non va è appurato e la sensazione di una carenza organica è abbastanza percepibile.
Se poi neanche la chat funziona ed il Cliente è costretto a lunghe attese telefoniche l'immagine della Banca degrada e la fiducia del Cliente si abbassa sempre di più.
Credo che ormai l'utente medio non si affidi ad una sola Banca ed i confronti quindi necessariamente ci sono. Ing Direct deve comprendere che è una banca che non ha sportelli fisici diffusi sul territorio nazionale come alcuni suoi concorrenti tradizionali che hanno anche prodotti on line pur avendo una grande quantità di sportelli fisici che fornisce una maggiore sicurezza e facilitazioni operative.
Pensiamo proprio al bonifico non autorizzato che se si avesse uno sportello fisico sarebbe risolto in poco tempo ma che se pretendiamo di farlo on line deve avere tempi più rapidi di quelli attuali.
Quindi per controbattere la concorrenza, operando solamente on line, questa banca dovrebbe offrire un servizio impeccabile e capillare ai propri clienti e non quello che si vede attualmente. Se vi è interesse a voler rimanere sul mercato. Altrimenti è inutile fare campagne pubblicitarie, spendendo cifre più o meno consistenti, quando forse sarebbe meglio investire sul miglioramento della propria organizzazione e non far scappare i clienti verso altri lidi. Ma sono questi gli obiettivi della banca ?
