Mi dispiace per AnnaMaria ING, che ovviamente fa il lavoro suo, ma non è risolto un bel niente!
Il fatto è che Conto arancio ormai è arrivato alla frutta, e fidatevi che ve lo dice uno che sta con Ingdirect da quasi 20 anni (sicuramente più di AnnaMaria). Prima hanno praticamente quasi eliminato i "punti arancio", ed adesso avranno praticamente azzerato anche gli operatori in carne ed ossa. In compenso puoi "chattare" con Leo (e buon divertimento), che non riesce a gestire una domanda complessa ma risponde con informazioni banali e già note.
Siccome mi hanno bloccato con la storia del riconoscimento tramite copia del documento due bonifici in uscita dal conto arancio (parlo di 50'000 €), e secondo loro dovevo aspettare 6 giorni per l'esame dei documenti che gli ho pure inviato venerdì 29/10, ho provato a parlare con qualche assistente ma non c'è stato verso. Mi hanno poi contattato tramite notifica dell'app indicandomi il percorso per "parlare" con un operatore (come se non ci avessi già provato diverse volte!), ma finivo sempre sulla chat.
Secondo me hanno perso ogni rispetto per il cliente, ti trattano come un numero da gestire in automatico da un applicativo in grado di fornirti solo risposte banali, quasi fossi un 16enne che deposita le sue paghette: IngDirect è ormai una banca "informatica" e non "telefonica", nel senso che interfacci con sistemi di risposta automatica più o meno intelligenti (e per Leo ancora ce ne vuole...) e amen. Se hai un urgenza o un problema, t'attacchi.
Costa niente, e tanto ormai ti offre.
Sono anni che trasferisco soldi da/verso lo stesso IBAN, e questi "geni" adesso mi bloccano i trasferimenti per 6 giorni, e se non gli sta bene quello che gli mandi ti cancellano l'ordine di bonifico. Ma si può essere peggiori di così?
Ho risolto con due bonifici da 25k istantanei (in due giorni diversi) e adesso andate pure al diavolo!
Spero che il processo di chiusura del conto sia meno contorto.
