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Intendevi dire: 

Prestito personale con conto cointestato

Salve, oggi vorrei esporre una problematica. Ho un conto cointestato con mio ex marito, ed era lui a fare tutti i movimenti sul conto corrente. Dopo due anni circa, nel quale mi sono separata e cambiato residenza, mi sono resa conto, dopo la.bocciatura di un finanziamento, che questo conto Ing l'avevo completamente rimosso e mi è uscita la sorpresa con diversi debiti, prestito e carta di credito, un conto in negativo insomma di parecchi soldi, sono andato a fare la Crif e mi esce questo prestito non pagato, ma come posso sciogliere questo legame? Io nei miei prestiti ho sempre pagato puntuale senza ritardi..aiutatemi.
2 RISPOSTE 2

Ciao @Roby,

l'esposizione non è chiara ma farebbe presupporre una sorta di ritorsione (ex)coniugale.

 

In primis avete sbagliato (in percentuali variabili tra la superficialità, buona fede, malignità tua e/o del tuo ex) a mantenere attivo un Rapporto cointestato quando non sussisteva più quello coniugale.

Se la tua situazione è debitoria con ING con tanto di segnalazione CRIF, avendo un Prestito su quel Conto Corrente Arancio, quali erano gli obblighi che vi site ripartiti per onorare gli impegni presi?

Ed a chi andava la gestione di quel Corrente, a prescindere da chi se ne fosse fino alla separazione occupato?

 

Strano, ma non tanto, che ING non si sia fatta viva, anche per interposta Società di recupero crediti, per ottenere il dovuto.

 

Ora, piuttosto che postare su di un Forum di noi Clienti, contatta la Banca e concorda un "piano di rientro"

Buongiorno @Roby ,

mi dispiace per la tua situazione ma 

 

- i debiti su conti cointestati (ivi comprese quelli derivanti dall'utilizzo delle carte di credito già addebitate in conto, sono riconducibili ad entrambi gli intestatari;

- i debiti per prestiti personali sono a carico del contraente e/o garante; probabilmente hai sottoscritto la richiesta del prestito anche tu assieme al tuo ex marito;

 

Possibili soluzioni

- tentativo di recupero legale di metà delle somme nei confronti di tuo marito;

- proposta di rientro frazionato con la banca

- proposta  transattiva alla banca con saldo e stralcio della posizione (una proposta cioè volta a proporre alla banca un pagamento parziale del debito a fronte della rinuncia della banca alla rimanenza (Preferibile farsi assistere da un Professionista - Legale o Commercialista)

- se ne ricorrono le condizioni (consultare un Professionista) procedura di esdebitazione di cui alla legge 27 gennaio 2012, n. 3

Il mio consiglio è dunque quello di farti assistere da un Professionista  in carne ed ossa che meglio possa meglio illustrarti le indicate possibilità.

In bocca al lupo