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in data 19/04/2020 13:36
in data 19/04/2020 13:36
Gentile CartCab, il coraggio è una bellissima virtù e spesso crea invidie, sono dalla parte tua!
Ho letto il tuo post riguardo l'addebito di una spesa che non riconosci e se così è, non è giusto passarci sopra, oltre a essere una questione di principio, penso che la stessa cosa potrebbe capitare a chiunque, e se passa una volta, passerebbe passare anche la seconda e così via, questo significherebbe che non c'è nessuna tutela.
Mi chiedo perche mai un reclamo legittimo debba per forza essere considerato a priori un tentativo di truffa perpetrato dal reclamante.
Invece, a mio modesto parere, una segnalazione del genere avrebbe dovuto subito "mettere in allarme" coloro che hanno tutti i criteri e soprattutto motivazioni a cercare la verità (in questo caso i gestori della carta di credito e la banca).
Ma temo come sempre, che purtroppo e spesso la vittima diventa il colpevole e finchè saremo disposti ad accettare questo paradosso, continueranno a fare il bello e brutto tempo senza scrupoli.
Concordo pienamente, la parola giusta è coraggio.
Ti auguro di risolvere al meglio ciò che hai subito.
in data 19/04/2020 13:50
in data 19/04/2020 13:50
Scusa CartCab,
No so se hai gia verificato (penso di si) ho dimenticato di chiedere, ma la transazione dovrebbe avere un codice/nominativo che aiuta a risalire "al beneficiario", penso sia un punto importantissimo per iniziare un'indagine.
Comunque a me è capitato qualche anno fa di trovare una transazione non fatta da me, in questo caso ho compilato tutta la modulistica e inviata via fax, dopo circa 20 giorni ho avuto il rimborso in quanto è emerso che non ho mai avuto alcun rapporto con il truffatore, una vicenda andata a buon fine, ma il timore c'è sempre!
in data 19/04/2020 13:53
in data 19/04/2020 13:53
Grazie per la solidarietà dimostrata.
Se ho imparato una lezione da questa vicenda è che l'unione fa la forza.
Ho già avviato le procedure legali del caso, che però impiegheranno mesi o forse anni per la risoluzione (Altra nota dolente i tempi burocratici).
Per fortuna sono stato contattato da altri correntisti che come me, affrontano battaglie di questo genere.
Sono sicuro che goccia a goccia, la giustizia farà il suo corso e di sicuro, ad indietreggiare non saremo noi.
Daremo voce al "coraggio" di molti.
Cordiali Saluti.
in data 19/04/2020 14:00
in data 19/04/2020 14:00
Si, ho verificato il codice nominativo. Risulta che l'acquisto sia stato fatto fisicamente a Parma con la carta di debito. Io sono residente nella provincia di Salerno a circa 674 km dall'accaduto e la carta è sempre stata in mio possesso. Come può ben capire, c'è rammarico per la poca tutela.
19/04/2020 17:15 - modificato 19/04/2020 17:16
19/04/2020 17:15 - modificato 19/04/2020 17:16