ADDEBIITO CARTA DI CREDITO MAGGIORE DEI MOVIMENTI

[#1]

@dottdado 

le Banche sono Istituti di diritto privato che, fuori dai bassi paletti civilistici e dal TUB, propongono ed attuano quanto poi il Cliente +/- consapevolmente accetta...

Nel post informativo c'è scritto <<Le spese totali effettuate con la carta di credito nel mese in corso, vengono addebitate in un'unica soluzione il giorno 10 del mese successivo (la data di addebito non è modificabile).>>

E' rispetto dei patti, nessuna <<genuflessione>> (per esposizione, ING è la 5ª di 5 Banche di cui sono Cliente...).

Poi tu puoi tranquillamente proporre quanto ritieni idoneo ad un miglioramento nello spazio che la Banca ha dedicato a tali suggerimenti, infischiandosene poi al 90/95% di darci corso.

Se non ti va più bene la monogamia... attrezzati pure (frase che - concorderai - direbbe sicuramente un prezzolato dell'Istituto )

[#2]

Se tu leggessi l'articolo sul giornale 24 ore a tal proposito c è scritto che le Banche dovrebbero proporre ai clienti più date di addebito. Un cliente, come tanti, che lavora con uno stipendio preso il 10 con la forca della Banca che gli blocca la carta come un vero usuraio per un ora o un giorno di ritardo è una schifezza umana. Fortunatamente alcuni Istituti lo hanno capito. Altri no. Questa è una lotta sindacale.

[#3]

Ciao @MIRKOSARA,

effettivamente anch'io non effettuo molte transazioni con la Credito, almeno per numero di operazioni ("solo pezzi grossi") e non avevo ancora fatto caso a questo semi-bug, che fa compagnia all'impossibilità di estrapolare una lista movimenti del Corrente con più di 90 registrazioni...

A conti fatti, credo che nemmeno *tutte* le operazioni annuali del CCA superino le sei decine...

Di questa precisazione ringrazio anch'io @REXLEX.

Buona serata a tutti gli intervenuti.

[#4]

@REXLEX, nel rigraziarti per aver reso pubblico qualcosa che doveva restare privato, faccio comunque presente che nel bug in questione erano incappati altri clienti in precedenza [quelli dello "struscio" intensivo] , a prescindere da questo temporaneo disservizio che ha improvvisamente fatto scomparire i dati della propria carta di credito a svariati clienti, compreso il sottoscritto.

Ad ogni modo, a dirla tutta e fuori dai denti non riesco, nonostante la declinazione ufficiosa di ING, ancora a rassegnarmi a questo atteggiamento che:

- non chiede minimamente scusa alla propria clientela per il disagio che si trova a subire nel non poter conoscere quale sia il nuovo plafond del mese della propria carta di credito, ma anzi che gli fa sparire da sotto il naso il fatto stesso di possederne una, spesso agognata ed ottenuta in maniera sofferta... dopo essersi sottoposti all'insindacabile giudizio di merito della banca;

- non si preoccupa, nonostante il bug sia STRANOTO, di provvedere a comunicare almeno di starci a lavorare per risolverlo. Il problema non esiste: quello che conta è l'ufficialità dell'estratto conto.

Non ci siamo..., non ci siamo proprio 

[#5]

@finder