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02/01/2021 12:54 - modificato 02/01/2021 16:59
02/01/2021 12:54 - modificato 02/01/2021 16:59
Tiriamo le somme di questo particolarissimo 2020 :
L’indice che raggruppa le principali 50 azioni europee (Eurostoxx50) archivia il 2020 con un
– 4%.
Tra le principali l’unica piazza in positivo è stata Francoforte (+ 3,8%).
Milano se l’è cavata con un meno 5%, poco meglio di Parigi (-6%).
Pessima le performances di Londra (- 12%) e di Madrid (- 14%).
Tutt’altra musica dall’altra parte dell’Atlantico. Il Nasdaq chiude il 2020 con un rialzo di oltre il 40%, l’S&P500 con un + 15%, il DowJones con un più modesto rialzo del 6%.
Anche in Asia è stato un anno positivo: Tokyo + 16%, Seul + 30%, Shanghai + 12%. Fa eccezione Hong Kong con un meno 3.7%.
A Piazza Affari sono andate bene soprattutto le piccole e medie aziende quotate sul segmento Star che ha guadagnato quasi il 14%. La capitalizzazione complessiva delle società quotate sulla borsa italiana si attesta a 607 miliardi di euro, pari al 37% del Pil, 50 miliardi in meno rispetto al 2019 e ben lontana dalla top ten delle borse globali. Nel complesso il valore degli scambi ha superato i 600 miliardi di euro con 87 milioni di compravendite di titoli. Intesa Sanpaolo è stata l’azione più scambiata del listino italiano nel 2020. Sono passati di mano titoli per quasi 66 miliardi di euro in 6 milioni di operazioni. Il giorno più intenso sul fronte degli scambi è stato il 12 marzo scorso quando sono passati di mano titoli per 6 miliardi di euro in una sola seduta.
in data 02/01/2021 22:23
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in data 02/01/2021 22:59
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@Clint questi sono gli andamenti generali poi ciascuno fa quel che può